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Superato dalla Catena della Solidarietà il miliardo di franchi di donazioni

Dalla creazione della Fondazione della Catena della Solidarietà, nel 1983, sono stati raccolti 1’066’218’796 franchi. Fra le cinque più grandi collette della Catena della Solidarietà, due furono organizzate in seguito a catastrofi naturali, una in seguito a un conflitto armato e due a favore delle vittime di intemperie in Svizzera.

Si tratta di una somma impressionante, che riflette la fiducia che la popolazione della Svizzera ripone nella Catena della Solidarietà. Grazie a questa cifra raccolta, centinaia di migliaia di persone vittime di catastrofi naturali o causate dall’uomo hanno potuto essere soccorse. Ecco la graduatoria delle più grandi collette della Catena della Solidarietà.

1. Tsunami nel Sudest asiatico, dicembre 2004, 227 milioni di franchi
2. Intemperie in Svizzera (Vallese e Ticino), ottobre 2000, 74 milioni
3. Terremoto a Haiti, gennaio 2010, 64 milioni
4. Vittime della guerra in Kosovo, aprile 1999, 49,9 milioni
5. Intemperie in Svizzera (Svizzera centrale, Oberland bernese e Grigioni), agosto 2005, 49,5 milioni

Nel corso degli ultimi 27 anni, la Catena della Solidarietà ha indetto 33 giornate nazionali di raccolta di fondi. Il 25% del miliardo di franchi raccolto è stato destinato a beneficiari in Svizzera (aiuto sociale, aiuto all’infanzia, intemperie), il 6% è andato all’aiuto all’infanzia all’estero e il 69% all’aiuto in seguito a catastrofi all’estero. Gli aiuti sono pervenuti ai beneficiari grazie all’intenso lavoro svolto dalle 30 organizzazioni umanitarie svizzere che sono partner della Catena della Solidarietà, grazie ai loro collaboratori e ai loro partner locali, che assieme realizzano i progetti sul terreno.

Aiuti in Svizzera
Se gran parte delle collette della Catena della Solidarietà sono state realizzate a favore delle vittime di terremoti e di cicloni all’estero, oltre 215 milioni di franchi sono andati a persone domiciliate in Svizzera che hanno subito danni causati dalla natura, in modo speciale nelle regioni di montagna. La Catena della Solidarietà, in particolare, è stata attiva a Gondo, Baltschieder, in numerosi comuni del Vallese, del Ticino, dei Grigioni, di Berna e della Svizzera centrale.

Inoltre, sin dalla sua fondazione, nel 1946, la Catena della Solidarietà è sempre stata attenta ai bisogni delle persone più sfavorite del nostro paese. Ogni anno, circa 3’000 persone beneficiano di un aiuto per una somma cumulata di 32 milioni di franchi.

Ogni franco raccolto va ai progetti
Fino a oggi, la totalità di questo miliardo di franchi raccolto ha potuto essere distribuita senza che sia stata conteggiata nessuna spesa a favore della Catena della Solidarietà. Poiché ogni progetto è finanziato dalla Catena della Solidarietà in funzione del suo avanzamento, le somme a disposizione possono essere investite e gli interessi fruttati non servono solo a coprire le spese di funzionamento della Catena, bensì vanno a beneficio anche dell’aiuto all’infanzia e dell’aiuto sociale in Svizzera.