Questa mattina presto il presidente della Confederazione Ueli Maurer ha dato il via alla giornata nazionale di raccolta di fondi della Catena della Solidarietà a favore delle vittime del Tifone Haiyan nelle Filippine. Il presidente della Confederazione ha risposto alle chiamate telefoniche dei donatori e ha così potuto toccare con mano la solidarietà della Svizzera.
Alla fine della sua visita presso gli studi della SRG a Berna Ueli Maurer ha dichiarato: «I danni e la sofferenza causati dal tifone Haiyan sono inimmaginabili e la popolazione colpita dalla catastrofe dipende dalla solidarietà internazionale. Le organizzazioni umanitarie svizzere faranno tutto il possibile per poter venire rapidamente in aiuto alle vittime. Le donazioni alla Catena della Solidarietà sostengono il loro prezioso lavoro, che spesso deve essere svolto in condizioni molto difficili. Il Consiglio Federale è profondamente colpito dalla generosità della Svizzera».
Walter Rüegg, presidente del Consiglio di Fondazione della Catena della Solidarietà, ha aggiunto: «Con questa sua visita, il presidente della Confederazione appoggia la Catena della Solidarietà e le 13 organizzazioni umanitarie sue partner attualmente attive nelle Filippine. Maurer lancia anche un segnale forte ai circa 400 volontari che registreranno le promesse di donazione dalle sei del mattino fino alla mezzanotte di oggi».
Dal primo appello di venerdì 8 novembre a domenica sera, oltre sette milioni di franchi sono stati versati sul conto della Catena della Solidarietà. (Le cifre definitive saranno calcolate solo alla fine della giornata nazionale).
Catena della Solidarietà, 1211 Ginevra 8
