La situazione umanitaria in alcune regioni del Medio Oriente, più precisamente a Gaza, nel nord dell’Iraq e in Siria, è drammatica. Numerose ONG svizzere partner della Catena della Solidarietà si sono attivate e forniscono aiuti d’urgenza alle vittime delle crisi. Per sostenere il loro lavoro, la Catena della Solidarietà lancia un appello alle donazioni: esse possono essere effettuate sin d’ora sul conto postale della Fondazione 10-15000-6 con l’annotazione “Medio Oriente – Gaza / Iraq / Siria”, sul sito www.catena-della-solidarieta.ch oppure tramite l’applicazione per smartphone “Swiss Solidarity”.
Decine di migliaia di civili sono vittime innocenti dei conflitti che divampano in Medio Oriente. In molti hanno perso tutto ciò che possedevano, altri sono dovuti fuggire dai loro villaggi o addirittura dal loro paese per trovare rifugio altrove. Le necessità umanitarie sono immense.
ONG svizzere in azione
Le organizzazioni partner della Catena della Solidarietà si sono mobilitate per sostenere le popolazioni in stato di necessità. Sulla striscia di Gaza, attualmente Caritas Svizzera, Handicap International, Médecins du monde e Terre des Hommes-aiuto all’infanzia stanno distribuendo aiuti d’urgenza e fornendo un sostegno psicologico principalmente ai bambini. La Catena della Solidarietà ha già sostenuto un progetto di Terre des Hommes-aiuto all’infanzia con un contributo di 180’000 franchi.
Nel nord dell’Iraq, invece, sono attive sul terreno Caritas Suisse, Handicap International, Medair e MSF. Alcune di queste organizzazioni sono già presenti nella regione da diversi anni e possono così agire in modo rapido ed efficace distribuendo gli aiuti laddove ce n’è più bisogno. La Catena della Solidarietà ha contribuito con 850’000 franchi a un progetto di MSF a favore dei rifugiati siriani in un campo profughi nel nord dell’Iraq.
Per quanto riguarda la Siria, infine, dal 2012 la Catena della Solidarietà raccoglie fondi a favore delle vittime del conflitto. La popolazione svizzera si è mostrata enormemente solidale, versando alla Fondazione circa 17 milioni di franchi. Con le donazioni è stato finora possibile sostenere 39 progetti di 10 ONG partner, sia in territorio siriano, sia a favore dei rifugiati nei paesi limitrofi quali Libano, Iraq e Giordania. Le necessità sono in continuo aumento a causa del protrarsi del conflitto e dell’arrivo imminente dell’inverno. I rifugiati, ma anche le popolazioni che li accolgono in Libano e in Giordania, devono costantemente affrontare prove molto difficili.
La Catena della Solidarietà lancia un appello alle donazioni
Alla luce della drammatica situazione in Medio Oriente, non solo nelle regioni di crisi, ma anche nei paesi limitrofi, la Catena della Solidarietà lancia un appello alle donazioni. L’appello riguarda tutte le regioni di crisi ma i donatori possono precisare, se lo desiderano, a quale contesto destinare la loro donazione: Gaza, Siria o Iraq. Qualora una donazione non avesse un’assegnazione specifica, la Catena della Solidarietà deciderà a quale fondo attribuirla in base alle necessità esistenti, evidentemente a favore di progetti in Medio Oriente.
Le donazioni esse possono essere effettuate sin d’ora sul conto postale della Fondazione 10-15000-6 con l’annotazione “Medio Oriente – Gaza / Iraq / Siria”, sul sito www.catena-della-solidarieta.ch oppure tramite l’applicazione per smartphone “Swiss Solidarity”.