In seguito al violento terremoto che ha colpito l’isola indonesiana di Giava, e in particolare la regione di Yogyakarta, la Catena della Solidarietà, assieme alle organizzazioni sue partner ha messo a fuoco le possibilità di aiuto. Per gli aiuti immediati le richieste sono coordinate dalla vicina isola di Sumatra (Aceh), dove nell’ambito dei lavori di ricostruzione in seguito alla catastrofe dello tsunami sono a disposizione depositi di materiali e personale specializzato.
La Catena della Solidarietà mette a disposizione per aiuti immediati 100’000 franchi e apre nel contempo il suo conto corrente postale 10-15000-6, con la menzione “Giava”. Inoltre, si segnala che anche le organizzazioni partner della Catena, Croce Rossa Svizzera, Caritas e Aiuto delle Chiese protestanti, hanno lanciato appelli per la raccolta di fondi.