A tre mesi dalle disastrose inondazioni che hanno colpito il Pakistan e le regioni confinanti, le donazioni giunte alla Catena della Solidarietà hanno superato 41 milioni di franchi: per la precisione hanno raggiunto la cifra di 41’520’295 franchi, cioè tre volte tanto le promesse registrate durante la giornata nazionale di raccolta di fondi del 18 agosto scorso (13’035’635 franchi). Le donatrici e i donatori stanno dimostrando così la forte solidarietà che nutrono nei confronti delle vittime, che in seguito alle inondazioni hanno perso tutto.
Fino a oggi, la Catena della Solidarietà ha finanziato, con sei milioni di franchi. 13 progetti gestiti da sei organizzazioni umanitarie svizzere. Si tratta dell’Esercito della Salvezza, Caritas, Croce Rossa, Aiuto delle Chiese Protestanti, Soccorso Operaio e Terre des Hommes — Aiuto all’infanzia.
La situazione, e di conseguenza le attività di soccorso. sono differenti dal nord al sud del paese. Nei territori del sud, dove l’acqua non si è ancora ritirata dappertutto, numerose persone vivono ancora in campi di raccolta. L’opera di assistenza si concentra attualmente proprio là. Nel nord del paese, le popolazioni hanno potuto rientrare nei loro villaggi e i progetti si concentrano proprio nel ritorno alle loro abitazioni. I bisogni essenziali sono rappresentati dalla distribuzione di beni primari, quali l’acqua potabile, il cibo, articoli igienici, utensili di cucina, materiale scolastico ecc. Con l’approssimarsi dell’inverno, che spesso è rigido in alcune regioni, occorre pensare a mettere a disposizione alloggi di fortuna e vestiario adeguati.
Altri progetti sono attualmente analizzati. Le organizzazioni partner della Catena della Solidarietà, che già erano presenti nel paese prima della catastrofe, si concentreranno nei prossimi anni sulla riabilitazione e la ricostruzione, con lo scopo di progressivamente permettere alla popolazione di ritornare alla vita normale.
È sempre ancora possibile effettuare donazioni sul conto postale della Catena della Solidarietà 10-15000-6, con l’annotazione “Inondazioni Asia” (i bollettini di versamento sono disponibili in tutti gli uffici postali del paese) oppure sul sito www.catena-della-solidarieta.ch.
Catena della Solidarietà, 1211 Ginevra 8
