Il Consigliere Federale Didier Burkhalter ha lanciato questa mattina, con un messaggio di sostegno, la giornata nazionale di solidarietà a favore dei rifugiati organizzata dalla Catena della Solidarietà in collaborazione con la SRG SSR e alcune radio private. Più di 300 volontari e numerose personalità raccoglieranno le promesse telefoniche di donazione presso quattro centralini allestiti negli studi della SRG SSR a Ginevra, Zurigo, Lugano e Coira. Per quanto riguarda la Svizzera italiana dalle 7.00 alle 23.00.
«La Svizzera siete voi, siamo noi e il nostro impegno privato: questa giornata è proprio consacrata a ciò. Grazie a voi la stessa può diventare per l’ennesima volta una giornata del cuore». Con queste parole il Consigliere Federale Didier Burkhalter invita gli svizzeri a fare un versamento alla Catena della Solidarietà in favore dei rifugiati.
Dono della Swiss Football League
Ad oggi la cifra versata sul conto corrente della Catena della Solidarietà ammonta a 6 milioni di franchi. Si tratta in gran parte di donazioni individuali. Iniziative private organizzate in tutta la Svizzera hanno mostrato l’ampiezza della solidarietà verso i rifugiati che anima gli svizzeri. La Swiss Football League ha versato 500 CHF per ogni rete segnata in questo week-end nei campionati di calcio di Super e di Challenge League, per un totale di 13’000 franchi.
Sostegno di personalità
Diverse personalità sosterranno la giornata nazionale di solidarietà. L’ex Consigliera Federale Ruth Dreifuss, l’attrice Brigitte Rosset, Miss Svizzera Laetitia Guarino e altri VIP risponderanno alle promesse di versamento negli studi ginevrini.
A Lugano, tra gli altri presenti al centralino, ci saranno anche Carlos dei Karma Krew, i Vad Vuc, Antoine Rey e Mattia Bottani del FCLugano, Edo Carrasco, Ruby Belge e Sebalter.
Il sostegno di Swisscom
Swisscom e i suoi collaboratori verseranno un dono alla Catena della Solidarietà. Inoltre, l’operatore verserà cinque franchi per ogni fotografia inviata attraverso i social media con l’hashtag #ShowSolidarity4Refugees alla Catena della Solidarietà. Le immagini serviranno a riempire il logo della Catena della Solidarietà sotto forma di mosaico umano.
Oltre dieci organizzazioni sul terreno
I versamenti serviranno a cofinanziare i progetti di ONG svizzere che prestano aiuto d’urgenza ai rifugiati in cammino verso l’Europa, in particolare in Serbia. I doni permetteranno di distribuire cibo, medicamenti, vestiti e di sostenere i centri di accoglienza offrendo sostegno psicologico e consigli giuridici ai rifugiati di guerra, una gran parte dei quali sono bambini. Il denaro raccolto permetterà anche di proseguire l’aiuto in atto da tre anni ai rifugiati siriani che vivono in Libano, in Giordania e in Iraq.